Bandi Simest

bandi Simest

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi

Tipo Di Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione

La misura oggetto è relativa:

  • alla formazione tecnica del personale in loco successivamente alla realizzazione di un investimento.
  • alle iniziative afferenti all’assistenza post-vendita, come previste nel contratto di fornitura collegato a tali iniziative.

Soggetti beneficiari. A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di ‘Rete Soggetto’) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci depositati, relativi a due esercizi completi, fermo restando l’obbligo per cui l’iniziativa oggetto di istanza riguardi il settore di attività del richiedente.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici Ateco 2007:

  • Sezione A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • Sezione C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili. Sono ammessi a finanziamento le spese relative a:

  • retribuzioni del personale interno per il tempo dedicato al programma di assistenza tecnica;
  • viaggi, soggiorni e indennità di trasferta del personale interno adibito all’iniziativa finanziata;
  • compensi per il personale esterno documentati da specifico contratto (contratto di assistenza tecnica per il programma di formazione).

Le suddette spese possono essere sostenute anche nel Periodo di Realizzazione del programma, cioè entro 12 mesi dall’accettazione della domanda da parte di Simest.

Per i programmi di assistenza tecnica post vendita è finanziabile un importo pari al 5% del valore della fornitura relativa ai beni strumentali e/o accessori esportati, fermo restando l’impossibilità di avanzare istanza di finanziamento per spese oggetto di altra agevolazione pubblica e spese per consulenze relative alla predisposizione della domanda e alle fasi successive.

Entità e forma dell’agevolazione. Contributo a fondo perduto fino al 50% dell’ammontare dell’investimento39 combinato a un finanziamento agevolato per la restante parte – per un importo non superiore al 15% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati del richiedente – con tasso di interesse pari al 10% del tasso di riferimento UE40.

I limiti massimi per singola iniziativa sono:

  • 000,00 euro per assistenza tecnica destinata alla formazione del personale in loco successivamente alla realizzazione di un investimento da parte dell’impresa;
  • 000,00 euro per assistenza tecnica post vendita collegata a un contratto di fornitura.

La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni di cui 1 di preammortamento e 3 di ammortamento a decorrere dalla data di perfezionamento del contratto.
A titolo di eccezione, a tutti i richiedenti è fatta salva la possibilità fino al 30 Giugno 2021, di accedere al finanziamento senza necessità di presentare garanzie.

Scadenza. Le domande possono essere inviate a partire dal 3 giugno 2021.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Promozione/Export

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione

La finalità del bando è quella di agevolare il lancio e la diffusione di nuovi prodotti e servizi ovvero l’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’utilizzo di strutture permanenti

Soggetti beneficiari. A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di ‘Rete Soggetto’) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci depositati, relativi a due esercizi completi.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili. Realizzazione di stabili strutture quali ufficio, show room, negozio, corner o centro di assistenza post vendita, magazzini (questi ultimi due anche in Italia), in paesi UE ed Extra UE.

Il programma di internazionalizzazione deve riguardare beni/servizi prodotti in Italia o comunque distribuiti con il marchio di imprese italiane.

Il programma può essere realizzato con le seguenti alternative modalità:

  • gestione diretta (avvio filiale)
  • partecipata locale (newco locale, interamente o parzialmente controllata)
  • trader locale (contratto di collaborazione con un distributore locale non partecipato per la messa a disposizione almeno dei locali e del personale)

Ogni singola domanda deve riguardare un solo programma di inserimento da realizzarsi in un solo Paese di destinazione e due Paesi target per lo sviluppo nella stessa area geografica; in caso di più programmi di inserimento e/o più Paesi di destinazione, è tuttavia possibile presentare più domande. Non sono finanziabili in Italia le strutture oggetto di precedentemente finanziamento.

Sono finanziabili le spese sostenute per:

  • CLASSE 131 – funzionamento della struttura (locali, allestimento, personale ecc.)
  • CLASSE 2 – attività promozionali (formazione, consulenze, altre spese promozionali)
  • CLASSE 3 – quota forfettaria di massimo 20% delle spese delle Classi 1 e 2, sostenute e rendicontate

In caso invece di impresa già presente nel paese di destinazione, sono ammesse le seguenti spese:

  • di personale aggiuntivo;
  • di locazione/acquisto e di personale aggiuntivo riguardanti una nuova struttura in aggiunta a quella già esistente, ma di diversa tipologia, oppure una nuova struttura in sostituzione di quella già esistente, della stessa tipologia
  • i costi di allestimento e gestione delle strutture, i viaggi del personale operante in via esclusiva all’estero e le spese promozionali

Tutte le spese devono essere sostenute dalla data di arrivo della domanda a Simest ed entro i 24 mesi successivi alla stipula del contratto di finanziamento.

Entità e forma dell’agevolazione. Contributo a fondo perduto fino al 50% dell’ammontare dell’investimento combinato a un finanziamento agevolato pari alla restante parte – per un importo non superiore al 25% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati del richiedente – con tasso di interesse pari al 10% del tasso di riferimento UE32.

Rispetto ai limiti previsti da bando:

  • minimo importo finanziabile: 50.000 €
  • massimo importo finanziabile: 4.000.000 €.

La durata complessiva è di 6 anni di cui 2 di preammortamento (per soli interessi) e 4 di rimborso del capitale.

A tutti i richiedenti è fatta salva la possibilità fino al 30 Giugno 2021, di accedere al finanziamento senza necessità di presentare garanzie.

Scadenza. Le domande possono essere inviate a partire dal 3 giugno 2021.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Formazione, Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Avvio attività / StartUp

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

PROSSIMA APERTURA  In fase di attivazione

Il bando persegue l’obiettivo di Sostenere interventi di internazionalizzazione mediante il coinvolgimento di persone e/o agenzie in grado di facilitare lo sviluppo commerciale e la visibilità dell’azienda su specifici mercati esteri. Le risorse saranno coinvolte da una società di TEM (Temporary Export Manager) riconosciuta.

Per partecipare alla misura oggetto di approfondimento è necessaria, a titolo di condizione indispensabile il coinvolgimento di un ente riconosciuto quale “TEM” da Ministero dello Sviluppo Economico o equipollente.

Soggetti beneficiari. A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci depositati, relativi a due esercizi completi.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili. Sono ammessi a finanziamento i contratti di prestazioni di consulenze erogate da Società di Servizi per il tramite di un TEM e finalizzate allo sviluppo internazionale della Società presso un massimo di 3 Paesi Extra UE (con previsione di imminente allargamento anche a Paesi UE).

I contratti di servizio devono:

  • avere durata 6-24 mesi
  • identificare TEM designati ed oggetto delle prestazioni
  • indicare calendario interventi, paesi di destinazione, corrispettivo economico, varie ed eventuali.

Le spese che possono essere finanziate riguardano:

  • spese per le prestazioni professionali – e temporanee – del TEM nella misura minima del 60% del contributo concesso
  • strettamente necessarie alla realizzazione del progetto
    • o Spese per attività di marketing e promozionali;
    • o Spese per integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
    • o Spese per la realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali;
    • o Spese di ideazione per l’innovazione/adeguamento di prodotto e/o servizio;
    • o Spese per le certificazioni internazionali e le licenze di prodotti e/o servizi, deposito di marchi o altre forme di tutela del made in Italy;
    • o Spese per attività di supporto:
      • Spese per la formazione interna/esterna del personale amministrativo o tecnico;
      • Spese di viaggio e soggiorno da parte degli amministratori e/o titolari dell’impresa richiedente;
      • Spese di viaggio e soggiorno (incoming) di potenziali partner locali (esclusa la clientela);
      • Spese legali per la costituzione di società controllate locali o filiali gestite direttamente

Entità e forma dell’agevolazione. Contributo a fondo perduto fino al 50% dell’ammontare dell’investimento25 combinato a un finanziamento per la restante parte ad un tasso prossimo allo zero – per un importo non superiore al 15% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati del richiedente – con tasso di interesse pari al 10% del tasso di riferimento UE26.

L’importo finanziabile minimo è di 25.000 € e massimo di 150.000 €.
La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni (di cui 2 di preammortamento e 2 di ammortamento) a decorrere dalla data di perfezionamento del contratto.
A tutti i richiedenti è fatta salva la possibilità fino al 30 Giugno 2021, di accedere al finanziamento senza necessità di presentare garanzie.

Scadenza. Le domande possono essere inviate a partire dal 3 giugno 2021.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Promozione/Export

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione

Il bando persegue l’obiettivo di sostenere export di prodotti e/o marchi italiani con canali di vendita digitali per il commercio elettronico, sviluppati in proprio o tramite soggetti terzi (market place).

Soggetti beneficiari. A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di “Rete Soggetto14”) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci depositati, relativi a due esercizi completi.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili. Sono ammessi a finanziamento le spese relative a:

  • Creazione e sviluppo di propria piattaforma informatica;
  • Gestione/funzionamento di propria piattaforma informatica/market place;
  • Attività promozionali e formative connesse allo sviluppo del programma

Le suddette spese devono essere sostenute nel Periodo di Realizzazione del programma, cioè entro 12 mesi dall’accettazione della domanda da parte di SIMEST.

Il programma può riguardare un solo Paese di destinazione extra – UE (di prossima modifica l’allargamento ai paesi UE), presso il quale registrare un dominio di primo livello nazionale.

Entità e forma dell’agevolazione. Contributo a fondo perduto fino al 50% dell’ammontare dell’investimento combinato a un finanziamento agevolato per la restante parte – per un importo non superiore al 15% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati del richiedente – con tasso di interesse pari al 10% del tasso di riferimento UE18.

Fermo restando il limite massimo di 450.000,00 euro per singolo programma, sono altresì previsti i seguenti ulteriori limiti:

  • 000,00 euro spesa minima;
  • 000,00 euro importo massimo per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi;
  • 000,00 euro importo massimo per la realizzazione di una piattaforma propria.

La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni di cui 1 di preammortamento e 3 di ammortamento a decorrere dalla data di perfezionamento del contratto.
A titolo di eccezione, a tutti i richiedenti è fatta salva la possibilità fino al 30 Giugno 2021, di accedere al finanziamento senza necessità di presentare garanzie.

Scadenza. Le domande possono essere inviate a partire dal 3 giugno 2021.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Attrezzature e macchinari

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

PROSSIMA APERTURA  In fase di attivazione

Il bando persegue l’obiettivo di promuovere il business delle imprese italiane su nuovi mercati internazionali, attraverso la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema.

Soggetti beneficiari. A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili. Sono ritenute ammissibili le spese relative alla partecipazione a fiere, mostre e missioni/eventi la cui data di inizio è successiva alla data di presentazione della domanda di finanziamento organizzate anche virtualmente, per promuovere l’attività nei mercati esteri (in Paesi Extra UE ed UE) o in Italia (solo per eventi di carattere internazionale). Le spese che possono essere finanziate riguardano:

Spese per area espositiva

  • affitto dell’area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione e allestimento della stessa;
  • fee iscrizione manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale;
  • arredamento dell’area espositiva;
  • attrezzature, supporto audio/video;
  • servizio elettricità;
  • utenze varie;
  • servizio di pulizia dello stand;
  • costi di assicurazione;
  • compensi riconosciuti al personale incaricato dall’impresa (interno e/o esterno) compresi viaggi e soggiorni;
  • servizi di traduzione e interpretariato

Spese logistiche

  • trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario;
  • movimentazione dei macchinari/prodotti

Spese promozionali

  • partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C, webinar;
  • spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa e online
  • realizzazione banner
  • spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra
  • consulenze esterne (es.: designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video, ecc.)

Entità e forma dell’agevolazione. Contributo a fondo perduto fino al 50% dell’ammontare dell’investimento combinato a un finanziamento agevolato per il restante 50% – per un importo massimo pari a 150.000 € e non superiore al 15% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e depositato della tua impresa – con tasso di interesse pari al 10% del tasso di riferimento UE11.

La durata del finanziamento, calcolata a partire dalla data di perfezionamento del contratto, è di 4 anni, di cui 1 di pre-ammortamento, in cui corrisponderai i soli interessi e 3 di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi. Le rate sono semestrali posticipate a capitale costante.

A tutti i richiedenti è fatta salva la possibilità fino al 30 Giugno 2021, di accedere al finanziamento senza necessità di presentare garanzie.

Scadenza. Le domande potranno essere inviate a partire dal 3 giugno 2021.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Promozione/Export

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione

Il bando persegue l’obiettivo di sostenere la solidità patrimoniale delle PMI e Midcap italiane per stimolare la competitività internazionale.

Soggetti beneficiari. Il richiedente deve possedere i seguenti requisiti, pena la mancanza di accessibilità alla misura:

  • essere una PMI o MIDCAP (fino a 1.500 dipendenti) costituita, esclusivamente, in forma di società di capitali;
  • aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi;
  • aver realizzato negli ultimi due bilanci depositati un fatturato estero la cui media sia pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale o aver realizzato nell’ultimo bilancio depositato un fatturato estero pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale totale;
  • presentare un Livello di Solidità Patrimoniale di “ingresso”, sulla base dell’ultimo bilancio depositato prima dell’esame della domanda da parte del Comitato Agevolazioni, non superiore a: 2,00 se industriale/manifatturiera; 4,00 se commerciale/di servizi;
  • aver interamente rimborsato un eventuale precedente finanziamento dello stesso tipo.

Entità e forma dell’agevolazione. La normativa prevede a titolo di agevolazione la corresponsione di un Contributo a fondo perduto fino al 50% dell’ammontare dell’investimento combinato a un finanziamento agevolato pari al 50% erogato al tasso di interesse agevolato pari al 10% del tasso di riferimento. L’importo massimo del finanziamento non potrà superare un ammontare pari al 40% del patrimonio dell’impresa, fermo restando la soglia massima prevista per 1.800.000,00 euro e l’impossibilità che il valore del finanziamento superi il 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci dell’impresa stessa approvati e depositati.

La durata del finanziamento è di 6 anni di cui:

  1. 2 anni di preammortamento (decorrenti dalla data di erogazione) in cui vengono corrisposti i soli interessi al tasso di riferimento con rate semestrali posticipate (30 giugno e 31 dicembre);
  2. 4 anni di ammortamento per il rimborso di capitale e interessi a tasso agevolato (se gli obiettivi previsti da Bando sono stati perseguiti) o a tasso di riferimento (qualora gli obiettivi previsti da Bando non siano stati raggiunti) alla luce dell’esito della verifica condotta da SIMEST.

Fino al 30 Giugno 2021 è stata offerta la possibilità a tutti i partecipanti alla misura di accedere al finanziamento senza necessità di presentare garanzie.

Scadenza. Le domande potranno essere inviate a partire dal 3 giugno 2021.